23 Maggio 2018

Il Sindaco di Pontremoli a Bardi in occasione della visita del Principe Alberto II di Monaco

C’era anche il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini all’appuntamento dei giorni scorsi a Bardi, quando il Principe Alberto di Monaco è stato ospite del Comune Emiliano. Una giornata epica per i territori della vicina realtà. E per questo motivo il primo cittadino pontremolese, ha accolto di buon grado il gradito invito del Sindaco di Bardi, Valentina Pontremoli.
Ad accoglierlo tutto il paese e numerose autorità tra cui il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il Prefetto di Parma, autorità militari e religiose, e diversi Sindaci dei territori limitrofi. Il tutto nella gioiosa atmosfera creata dagli alunni delle classi della scuola Primaria del luogo.
A fare gli onori di casa il primo cittadino di Bardi Valentina Pontremoli, che ha accolto Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto con il quale, alla testa del corteo, si è recata dapprima nella piazza che si affaccia sul Castello dove è stata scoperta la targa della nuova intitolazione della stessa,“Piazzale dei Principi di Monaco, S.A.S. Alberto II Principe Sovrano di Monaco”, in ricordo di questa storica visita, e da lì, lungo uno storico percorso che attraversa le antiche vasche, fino al Castello, all’interno del quale il Presidente dell’Associazione Valceno ha coordinato la presentazione del volume che tratteggia gli storici legami fra le antiche e nobili famiglie Landi e Grimaldi. Un legame quello della Casa Grimaldi con il territorio emiliano che ha radici storiche ben definite: Maria Landi infatti, della famiglia dei Signori delle vallate e sorella del principe Federico, fu madre di Onorato II, che divenne primo Principe di Monaco.
Ad accoglierlo bandierine con i colori del Principato, applausi, strette di mano e saluti calorosi.
Il Principe si è poi diretto a Compiano dove, insieme al Sindaco Sabina Delnevo, ha scoperto una targa in ricordo della sua visita e ricevuto in dono diversi prodotti del luogo e la delibera con cui il Consiglio Comunale ha deciso, ancora per gli antichi legami famigliari, di dedicargli il Castello.

Ufficio Stampa

 

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