12 Agosto 2018

Inaugurato il cantiere che porterà la banda ultralarga a circa seimila unità del Comune di Pontremoli

Oltre 90 chilometri di fibra ottica. Navigazione ad un gigabit al secondo. Più di 5mila 880 unità immobiliari e 569 edifici cablati utilizzando tecnologia wireless. Sono questi i numeri del cantiere inaugurato nella mattinata del 10 agosto a Pontremoli, zona Novoleto, dall’Amministrazione e dalla Open Fiber S.p.a., che andrà quindi a raddoppiare la banda larga su tutto il territorio comunale andando a raggiungere anche frazioni e centro storico. Una grande notizia che di certo cambierà il modo di navigare di molti pontremolesi e di diverse aziende che potranno quindi usufruire del nuovo servizio. Otto mesi di lavoro sono previsti sull’intero territorio, che vedranno riutilizzate per alcuni tratti circa sessantasette cavidotti e infrastrutture già esistenti, scavando poi minitrincee o piccoli fori a brodo strada per ulteriori ventisei, che andranno quindi a completare il quadro senza determinare interventi troppo invasivi. Presenti alla mattinata l’Assessore Regionale Vittorio Bugli, il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini accompagnata dall’Assessore Gianmarco Corchia, dal Consigliere Jacopo Ferri e dall’Ingegnere comunale Roberto Bertolini, alcuni rappresentanti della Open Fiber S.P.A., tra cui l’ingegnere Jonathan Cesaretti e Alberico Varoli, titolare dell’azienda General Beverage, in rappresentanza delle tante aziende del territorio che qui hanno investito e che sicuramente usufruiranno di tale nuovo servizio. «La banda larga e quella ultralarga sono tra le opere pubbliche più importanti per la Regione – ha spiegato l’Assessore Bugli -, e contribuiscono alla competitività e allo sviluppo dei territori come strade e autostrade. Sono infrastrutture essenziali per aziende che vogliono stare sul mercato e anche per la qualità della vita dei cittadini. Tra ieri, oggi e domani abbiamo inaugurato otto nuovi cantieri, che fanno parte della prima fase. In tutto le fasi poi saranno quattro. Da sottolineare che siamo stati la prima Regione in Italia a partire con il bando emesso dal Ministero e da Infratel». Gli interventi in programma, su tutta la Regione Toscana, fanno parte del piano messo in campo nel 2017 e finanziato dalla Regione attraverso i fondi comunicati dei programmi Fesr e Feasr 2014 – 2020. Un bando di gara quello che ha permesso ad Open Fiber di aggiudicarsi il progetto regionale, e che porterà alla costruzione di opere in tutta la Toscana per oltre 170milioni di euro. «Le persone che scelgono di vivere e lavorare al di fuori delle zone urbanizzate sono in crescita – ha commentato il Sindaco Lucia Baracchini -. Spero che con questo intervento finanziato dalla Regione si possa garantire anche ai cittadini una connettività alla rete adeguata». Entusiasta anche Jonathan Cesaretti, Ingegnere di Open Fiber S.P.A. «Siamo molto contenti di essere qui a Pontremoli per aprire questo nuovo cantiere – ha spigato -. A differenza delle tecnologie passate quelle utilizzate su queste opere vedrà la connessione passare dal POP, il punto nevralgico della città, direttamente alle abitazioni, e senza nessuna traccia di rame nel mezzo. Ogni operatore potrà usufruire di questa struttura, sfrutterà quindi la nostra rete per garantire la connessione ai privati e alle aziende».

Ufficio Stampa

 

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