5 Giugno 2018

Pontremoli e la sua ospitalità presenti al convegno sulla Via Francigena “Toscana in cammino” a Firenze

Religione, volontariato e cammino lungo la Via Francigena Toscana. Sono stati questi gli argomenti protagonisti del convegno “Toscana in cammino”, tenuto nella mattinata di venerdì 1 giugno all’interno della Chiesa di San Giovanni Battista di Firenze, organizzato dalla Regione Toscana e dall’ Associazione Europea delle Vie Francigene.
Una mattinata ricca di spunti e di argomenti interessanti soprattutto per tutti coloro che si trovano a dover amministrare un territorio attraversato dall’antico tracciato di Sigerico. Presente alla mattinata e partecipe del convegno anche il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini, in qualità di vice presidente di Aevf e rappresentante del Comune capofila dell’Aggregazione Nord della Via Francigena Toscana. Dopo i saluti istituzionali di Don Marco Fagiotti, incaricato regionale della pastorale per il turismo, sport e tempo libero, di Monsignor Andrea Migliavacca, Vescovo di San Miniato, dell’Assessore Regionale alle Attività produttive e Turismo Stefano Ciuoffo, del Sindaco Baracchini delegato del Presidente dell’AEVF Massimo Tedeschi, in rappresentanza dell’AEVF in Lussemburgo, e del Sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi, già componente dell’Ufficio di Presidenza dell’AEVF, si è dato il via al convegno.
Prima la presentazione dell’Associazione “Ad Limina Petri”, che ha avuto come protagonista il lavoro dell’ospitalità religiosa e il patrimonio ecclesiastico sulla Francigena Toscana, mentre a seguire è stato approfondito il ruolo dell’associazionismo e del volontariato nella valorizzazione turistica e del patrimonio ecclesiastico, con gli interventi di Francesco Gazzetti, Consigliere Regionale delegato alla Via Francigena Toscana e di Don Domenico Poeta, dell’Associazione “Ad Limina Petri”. Infine si sono succedute testimonianze di esperienze di volontariato e associazionismo. Ad introdurre il tutto ci ha pensato Gabriella Sordi che ha portato la testimonianza, molto apprezzata, dell’ospitalità all’Ostello San Lorenzo Martire di Pontremoli.
Una mattinata intensa che va a fortificare sempre di più la sinergia messa in campo negli ultimi anni sulla Via Francigena e la grande credenza che vige sulle sue potenzialità storiche, culturali, ecclesiastiche e anche turistiche, come ha inteso sottolineare anche il Sindaco Baracchini nel suo saluto iniziale, durante il quale ha anche enfatizzato la grande importanza dell’adesione della Santa Sede all’Accordo Parziale dell’Itinerario Europeo della Via Francigena.
«La Via Francigena è un ambiente che deve essere ri-generato e vitalizzato ogni giorno da chi lo abita e lo vive – ha commentato il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini -, non solo in quanto custode della memoria di quell’Europa che oggi, così faticosamente, sta cercando di annullare le distanze delle differenze in nome dell’importanza del dialogo inter e multiculturale, ma anche come occasione di incontro fra le diverse dimensioni, da quella laica a quella religiosa che, in nome della società complessa che ci contraddistingue, denotano e caratterizzano la società del terzo millennio».

Ufficio Stampa

 

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