30 Settembre 2018

Pontremoli si prepara ad omaggiare il suo piatto tipico con il “Testarolo Pride”

Lui è per eccellenza il piatto tipico che più di tutti riconduce a Pontremoli. Alimento della tradizione, ha sfamato intere generazioni grazie alla semplicità e alla “povertà” dei suoi ingredienti, alla base della tradizione enogastronomica portata avanti generazione dopo generazione sino ad oggi. La sua preparazione incanta e sorprende chi ancora non la conosce, il suo sapore appassiona i più golosi e incuriosisce anche i più scettici. Lui è “sua maestà” il Testarolo.
Per tutti questi motivi il Comune di Pontremoli ha deciso di dedicare una due giorni solo a lui, alla sua cucina, al suo sapore e alle peculiarità che lo hanno reso il piatto re della cucina tradizionale con qualche assaggio di innovazione, freschezza e originalità.
Sabato 13 e domenica 14 ottobre andrà in scena la prima edizione di “Testarolo Pride”. Una due giorni in cui tutti, ma proprio tutti, potranno recarsi nelle attività che hanno aderito per gustare l’alimento protagonista con menù dedicati, prezzi convenzionati e ricette in alcuni casi rivisitate o addirittura create al di là della tipica tradizione. Un testarolo proposto in tutte le declinazioni possibili reso unico dal connubio con ulteriori alimenti che fanno parte della tradizione gastronomica pontremolese.
Dieci i locali aderenti all’iniziativa e che proporranno, ognuno su propria iniziativa, un menù a tema Testarolo, con prezzi fissi, degustabili a pranzo o a cena.
Ed ecco le attività coinvolte: Ristorante “L’Oca bianca” di via Cavour, “Osteria della Luna”, in via Cocchi, Bar Ristorante “La Cortina di Cacciaguerra”, in piazza della Repubblica, “Osteria San Francesco e il lupo”, in piazza San Francesco, Ristorante “Cà del Moro”, in località Casa Corvi, “Il Menhir”, in via IV Novembre, “Country Club”, in via Veterani dello Sport, “La Caverna dei Nani”, in via della Bietola, “Caveau del Teatro”, in piazzetta Santa Cristina e “Osteria Bussè 1930”, in piazza Duomo.
Una prima edizione mirata a valorizzare qualcosa di concretamente “nostro”, alla riscoperta di quelli che sono i sapori, le diversità, di ciò che è intrinsecamente scolpito nelle origini, nel Dna di chiunque viva e ami la Lunigiana. Il ritmo incessante della quotidianità spesso non ci permette di apprezzare appieno, di vedere con occhi lucidi ciò che la tradizione e il territorio ci consentono di conservare e tutelare. Testarolo Pride sarà l’occasione per guardarsi attorno con sguardo disincantato, apprezzare e abituare noi stessi alla semplicità e all’unicità dei sapori, riscoprire ciò che rende unica la Lunigiana e ciò che la compone.
Tutto è pronto ormai per rendere il doveroso omaggio a ciò che incarna realmente i valori della tradizione, a un piatto in cui tutti i pontremolesi si riconoscono per quel che riguarda semplicità, genuinità e ricchezza, ad un connubio che ben amalgama tutti i sensi coinvolgendoli in un un’apoteosi di sensazioni.
E per avere notizie ancor più dettagliate su menù e programma della giornata, basterà consultare il sito internet www.pontremolitoday.it. L’acquolina in bocca è assicurata. E il divertimento pure

Ufficio Stampa

 

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